Gli elementi di maggior rilevanza, ai fini della preparazione del contratto di incarico per lo svolgimento delle mansioni di direttore dei lavori, sono indicati nei punti seguenti:
1) sottoscrivere il contratto, previa procedura di affidamento o preventivo, prima dell’inizio delle attività;
2) indicazione delle parti che intervengono in atto;
3) oggetto del contratto (descrizione delle opere da eseguire – sorveglianza lavori, contabilità, liquidazione, coordinamento ufficio direzione lavori, varianti, prove su materiali, assistenza al collaudo, trattazione delle riserve, assistenza al collaudo) indicare una sintesi delle attività incluse e di quelle escluse;
4) modalità di svolgimento del contratto, figure, funzioni e attività specifiche;
5) luogo di espletamento delle funzioni.
6) tempi di esecuzione previsti per le opere e di conseguente svolgimento della prestazione professionale – durata dell’incarico;
7) varianti in corso d’opera;
8) definizione del corrispettivo economico per lo svolgimento delle mansioni previste al punto 3) considerando anche l’elenco delle attività dell’allegato A del d.M. 17/6/2016 che prevede come singole voci quantificate separatamente:
– direzione dei lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione;
– liquidazione, rendicontazioni e liquidazione tecnico-contabile;
– controllo aggiornamento elaborati di progetto, aggiornamento dei manuali d’uso e manutenzione;
– coordinamento e supervisione dell’ufficio di direzione dei lavori;
– ufficio di direzione dei lavori per ogni addetto con qualifica di direttore operativo;
– ufficio di direzione dei lavori per ogni addetto con qualifica di ispettore di cantiere;
– variante delle quantità del progetto in corso d’opera;
– variante del progetto in corso d’opera;
– contabilità dei lavori a misura;
– contabilità dei lavori a corpo;
– certificato di regolare esecuzione;
– coordinamento della sicurezza in esecuzione;
– supporto al Rup per la supervisione e coordinamento della d.l. e della C.S.E.
9) compensi aggiuntivi per opere attuate in lotti con appalti separati e tempistiche differite nel tempo;
10) compensi aggiuntivi per collaboratori diretti del d.l.;
11) individuazione delle modalità di rimborso di ulteriori condizioni particolari (sospensione delle opere, indennità da corrispondere al d.l. incaricato);
12) rimborso spese calcolato (art. 5, d.M. 17/6/2016) in maniera forfettaria:
– per opere di importo fino a euro 1.000.000,00, non superiore al 25 per cento del compenso;
– per opere di importo pari o superiore a euro 25.000.000,00, non superiore al 10 per cento del compenso;
– per opere di importo intermedio in misura non superiore alla percentuale determinata per interpolazione lineare;
13) specificazione degli oneri da escludere o per i quali prevedere compensi aggiuntivi (coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori).
14) se presente un ufficio di direzione dei lavori, individuazione delle mansioni, ruoli e figure coinvolte;
15) polizza assicurativa;
16) tracciabilità dei pagamenti;
17) termini per il recesso o la risoluzione del contratto;
18) normativa di riferimento per la regolamentazione del contratto;
19) modalità di gestione e organi competenti per la risoluzione delle controversie;
20) copertura assicurativa per il direttore lavori;
21) eventuali consulenze specialistiche rese necessarie nel corso dei lavori e quindi non incluse nelle prestazioni ordinarie del direttori lavori;
22) valutazione onorari per più professionisti riuniti in collegio per lo svolgimento della direzione dei lavori;
23) eventuale registrazione del contratto;
24) elezione di domicilio e indicazione del responsabile del procedimento;
25) obbligo di riservatezza per il direttore lavori.
Si ricordano poi alcuni aspetti essenziali ai fini della regolarità del contratto soprattutto nel caso di committenza pubblica:
– la validità del contratto presuppone esista la copertura di spesa prima dell’affidamento dell’incarico;
– non è possibile affidare incarichi in forma di sponsorizzazione da parte del professionista e quindi senza prevedere alcun compenso;
– l’erogazione dell’onorario non può essere subordinata all’ottenimento di qualsivoglia forma di risultato.