Le agevolazioni sulle ristrutturazioni (che la manovra ha prorogato nell’attuale misura fino alla fine del 2019) sono riservate esclusivamente ai contribuenti che pagano l’IRPEF, quindi non alle imprese a responsabilità limitata, che invece sono tassate tramite IRES. La regola appena esposta vale per tutte e tre le agevolazioni fiscali da lei citate: bonus ristrutturazioni, bonus mobili, ecobonus. Sono previste dal Dpr 917/86, il testo unico imposte sui redditi, e tecnicamente sono detrazioni IRPEF, quindi appunto destinate solo ai contribuenti che pagano l’imposta sul reddito delle persone fisiche. All’interno di questa categoria sono ricompresi anche i professionisti e i lavoratori autonomi che lavorano a partita IVA, e anche le microimprese (imprese individuali, società di persone), Ma non le srl e le spa, che sono sottoposte a tassazione IRES.