E’ stato approvato da parte dell’ Agenzia delle Entrate il nuovo modello, e le relative istruzioni, denominato “modello RLI” per la Registrazione dei contratti di Locazione di Immobili.
Il modello è composto da:
quadro A – Dati generali, nel quale sono contenuti i dati utili alla registrazione del contratto (quali la tipologia del contratto, la data di stipula e la durata della locazione), la sezione dedicata agli adempimenti successivi (tra i quali proroga,cessione, subentro e risoluzione), i dati del richiedente, la registrazione e la sezione riservata alla presentazione in via telematica
quadro B – Soggetti, in cui sono indicati i dati dei locatori e dei conduttori
quadro C – Dati degli immobili, riguardante i dati degli immobili principali e delle relative pertinenze
quadro D – Locazione ad uso abitativo e opzione/revoca cedolare secca, contenente le informazioni relative al regime della cedolare secca
quadro E – Locazione con canoni differenti per una o più annualità, in cui possono essere indicati i diversi canoni di locazione pattuiti nel contratto per le successive annualità.
Il modello RLI è utilizzato per:
- richiedere laregistrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili
- richiedere eventualiproroghe, cessioni, subentri e risoluzioni con il calcolo delle relative imposte e di eventuali interessi e sanzioni
- l’esercizio dell’opzione o della revoca della cedolare secca per i contratti aventi ad oggetto unità immobiliari commerciali di categoria catastale C/1 e relative pertinenze (art. 1, comma 59, della legge n. 145/2018)
- la comunicazione dei dati catastaliai sensi dell’art. 19, comma 15, del dl n. 78/2010
- la registrazione dei contratti di affitto dei terreni e degli annessi “titoli PAC”
- la registrazione dei contratti di locazione con previsione di canoni differentiper le diverse annualità
- la registrazione dei contratti di locazione a tempo indeterminato
- il ravvedimento operoso.
Il modello deve essere presentato unicamente in modalità telematica, direttamente o per il tramite dei soggetti indicati nell’art. 15 del decreto direttoriale del 31 luglio 1998. La presentazione telematica del modello può essere effettuata anche presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate da parte dei soggetti non obbligati alla registrazione telematica dei contratti di locazione.
Cedolare secca per immobili residenziali e commerciali
Nella sezione D del Modulo è possibile richiedere l’applicazione della cedolare secca, qualora si avessero i requisiti.