Il tecnico abilitato e incaricato dalla committenza, assevera esclusivamente la regolarità urbanistica degli immobili plurifamiliari con esclusivo riguardo alle parti comuni e non è tenuto a individuare eventuali abusi commessi dai singoli condomini sulle proprie unità immobiliari. L’Agenzia delle Entrate conferma inoltre che lo Stato, comunque non può accordare agevolazioni per costruzioni che presentano abusi edilizi di entità superiore al 2%”.
La novità introdotta dal comma 13-ter, in vigore dal 14 ottobre 2020, consente al tecnico abilitato di asseverare la regolarità urbanistica degli immobili plurifamiliari con esclusivo riguardo alle parti comuni, evitando di dover individuare eventuali abusi commessi dai singoli condomini sulle proprie unità immobiliari.
Si allega il documento dell’Agenzia delle entrate ai Collegi Associati