È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 69 del 22 marzo 2023 il Decreto Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 9 marzo 2023 che modifica l’art. 2 delle Norme Tecniche Costruzioni 2018.

A seguito di questa modifica, ecco la nuova versione dell’art. 2:

Nell’ambito di applicazione del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, per le opere pubbliche o di pubblica utilità in corso di esecuzione, per i contratti pubblici di lavori già affidati, nonché per i progetti definitivi o esecutivi già affidati prima della data di entrata in vigore delle norme tecniche per le costruzioni di cui all’art. 1, si possono continuare ad applicare le previgenti norme tecniche per le costruzioni fino all’ultimazione dei lavori ed al collaudo statico degli stessi. Con riferimento alla seconda e alla terza fattispecie del precedente periodo, detta facoltà è esercitabile solo nel caso in cui la consegna dei lavori avvenga entro sette anni dalla data di entrata in vigore delle norme tecniche per le costruzioni di cui all’articolo 1.

Dopo il comma 1, sono stati, inoltre, inseriti i seguenti:

1 -bis. Dalla data di entrata in vigore delle norme tecniche per le costruzioni di cui all’articolo 1 e fino al 22 marzo 2025, è sospesa l’applicazione del punto 11.4.2 delle suddette norme tecniche.

1 -ter. Dalla data di entrata in vigore delle norme tecniche per le costruzioni di cui all’articolo 1 e fino al 22 marzo 2025, è sospesa l’applicazione del punto 11.5.2 delle suddette norme tecniche limitatamente ai tiranti di ancoraggio per uso geotecnico di tipo passivo.

Decreto-mit-09032023