Nella sentenza n. 1194/2023, il Tar Campania ha accolto il ricorso presentato da un privato che aveva realizzato la sopraelevazione della trave/cordolo sommitale del proprio tetto per adeguarlo alle norme antisismiche, nonostante si trovasse in un’area paesaggisticamente vincolata.
Il Tribunale ha ritenuto che, considerando il contesto attuale di emergenza energetica e l’importanza di promuovere misure di efficientamento e risparmio energetico, l’adeguamento sismico del tetto potesse essere considerato un intervento di interesse pubblico, giustificando quindi una deroga alle norme paesaggistiche.
Inoltre, è stato sottolineato che l’intervento in questione era stato effettuato nell’ambito del Superbonus, un incentivo fiscale che promuove la riqualificazione energetica degli edifici, sottolineando ulteriormente l’importanza dell’interesse pubblico nella situazione.