Il condominio non paga i danni se l’umidità è riconducibile alle tecniche in uso all’epoca della costruzione dell’edificio.

La questione dell’umidità nelle costruzioni condominiali è un argomento complesso che coinvolge aspetti tecnici, legali e storici. La sentenza del Tribunale di Savona riflette la necessità di considerare le tecniche costruttive dell’epoca per determinare la responsabilità del condominio nei danni causati dall’umidità. Questo principio giuridico riconosce che non è possibile applicare retroattivamente gli standard attuali alle costruzioni passate, e che la responsabilità per i danni deve essere valutata alla luce delle conoscenze e delle pratiche disponibili al momento della costruzione. Inoltre, la decisione del Tribunale sottolinea l’importanza delle consulenze tecniche d’ufficio, le quali forniscono una valutazione oggettiva e specializzata delle cause dei danni. La sentenza n. 812 del 9 novembre 2023 (allegata all’opuscolo riservato ai Collegi associati) stabilisce un precedente importante per casi simili, dove la responsabilità del condominio è esclusa se l’umidità di risalita è conseguenza delle metodologie costruttive storiche.

INFILTRAZIONI E RESPONSABILITA’