Progettare, costruire e vivere in un ambiente sano, sono oramai i temi da affrontare per essere al passo dei tempi. L’oggetto del dialogo tra i progettisti, le imprese e i produttori di materiali è SALUBRITA’. Un argomento che è stato oggetto di dibattito a Milano, in occasione della presentazione dell’indagine Doxa, che ha rilevato l’andamento del mercato delle costruzioni, al quale ha preso parte anche il Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati.
Il tema della salubrità nel processo costruttivo è stato approfondito in tre sessioni di lavoro presso Tecniche Nuove. L’ing. Regina De Albertis , presidente Ance Giovani e dell’impresa milanese Borio Mangiarotti e l’ing. Paolo Cresci Arup Italia , hanno aperto la discussione parlando dell’ approccio sistemico ed evolutivo, infatti oggi sono alla guida di 12 gruppi che condividendo tra loro stakeholders, imprese , tecnici ottengono il risultato, di questo progetto riguardante un gruppo di edifici smart in prossima costruzione.
Un edificio salubre deve avere tutte quelle caratteristiche che non arrecano pregiudizio alla salute fisica, psichica e sociale delle persone. Le responsabilità di chi non rispetta questi canoni sono perseguibili nelle aule della giustizia e gli immobili che fanno ammalare sono soggetti ad un decremento del valore e addirittura in caso di compravendita determinarne l’annullabilità o nullità dell’atto stesso ha spiegato l’avvocato cassazionista Massimo Murru. L’inquinamento indoor uccide ogni anno 90.000mila persone in Europa e non risparmia nessuno, ed è ben superiore all’inquinamento outdoor ha chiarito Gaetano Settimo dell’istituto Superiore di Sanità intervenuto all’evento moderato da Livia Randaccio, dove più di 350 addetti ai lavori edili si hanno dibattuto sull’edificio salubre. Gli edifici devono garantire una sicurezza statica e salubre ha detto Paola Allegri Presidente dell’Associazione Esperti Edificio Salubre, che ha definito il percorso formativo con il Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati e ha aperto nuove realtà professionali nel campo delle bonifiche ambientali, dell’edilizia, delle valutazioni e consulenze peritali.
Opere edilizie di riqualificazione, che non prevedono costi esorbitanti ma che mettono al riparo da malattie che hanno un costo sociale notevole ha spiegato Barbara Mazza Esperto in Edificio Salubre e vicepresidente delle Donne Geometra. È intervenuto Livio Spinelli del Cngegl spiegando l’importanza del tema nella valutazione immobiliare, che molti studi sull’andamento dei mercati da anni evidenziano il decremento del valore in caso di edifici malati. Nicola Fiotti medico ricercatore e Presidente del Comitato Scientifico degli EES, ha voluto ribadire come il ruolo dei tecnici è determinante nel garantire la salute della gente nel progettare case sane.
Rappresentanti dell’Ance, dirigenti di Categorie professionali, sociologi, ricercatori, professionisti, dirigenti delll’industria hanno concordato la necessità di dialogare per raggiungere la salubrità in edilizia, tema che interessa l’utenza finale e rimette in moto l’edilizia. Il plauso ai Geometri Italiani è dovuto per essere stati lungimiranti e i promotori di un tema così importante che oggi muove gli interessi dei mercati.
Prossimo appuntamento a SAIE Bari 2019